La raccolta differenziata, una questione che tiene occupata ormai da molti anni la società.
Venerdì 15 dicembre c’è stato qui al Blaise Pascal l’incontro tenutosi in biblioteca sulla spiegazione della raccolta differenziata, su come contribuire e successivamente c’è stata la premiazione delle scuole che hanno differenziato nel modo corretto.
Come l’anno scorso siamo arrivati al primo posto.
Per approfondire l’argomento la professoressa Sara Santulli si è messa a disposizione per spiegarcelo, facendole qualche domanda.
-Cosa riguarda questo progetto?
“Questo progetto è stato organizzato da PugliaRecupero e si chiama ‘Differenziamo Insieme’, è diretto a tutte le scuole per invitare alla differenziata non solo gli studenti nella scuola, ma anche da condurla alle famiglie.”
-Da quando avete iniziato?
“La raccolta differenziata ha avuto inizio diversi anni fa, ma la partecipazione al concorso risale allo scorso anno di cui siamo stati vincitori.”
-Come si è arrivati a questo traguardo?
“Il traguardo in verità non è raggiunto perché c’è ancora molto da fare, perché la maggior parte delle volte i ragazzi riciclano in modo sbagliato, per cui si deve ancora lavorare e il fatto di aver vinto rispetto ad altre scuole ci mette in una situazione privilegiata.”
-Quali sono le aspettative per il futuro?
“I ragazzi devono imparare veramente a separare i rifiuti e riuscire ad avere dei risultati come quelli che si hanno in Svizzera in Olanda dove la raccolta differenziata premia anche in tasse, che partendo dalla scuola si possa allargare e che poi faccia capire che i risultati sono importanti prima di tutto ne risente l’ambiente, ma anche per la nuova qualità della vita che si viene a creare e sotto il punto di vista economico.”
Questo, è il progetto che la scuola ha integrato dall’anno scorso e si spera di continuare, così ché i ragazzi capiscano quanto sia importante riciclare.
